Guida asta fantacalcio 2019, i consigli per l’asta di riparazione

Con il gong che è suonato ieri sera s’è chiuso ufficialmente questo mercato invernale di riparazione. Un mercato che si chiude ed un altro che si riapre, stiamo parlando del mercato di riparazione del fantacalcio 2019. Tra delusioni, sorprese e nuovi arrivi andiamo ad analizzare squadra per squadra i movimenti da fare per andare a “riparare” le rose del fantacalcio.

ATALANTA

Quasi nessun movimento in entrata per la compagine di mister Gasperini che, anche quest’anno, si sta dimostrando una squadra difficile da affrontare soprattutto all’Atleti Azzurri d’Italia (chiedere alla Juventus, ndr). Fondamentalmente la formazione base è rimasta praticamente immutata, salvo l’aumento delle quotazioni di Mancini e Castagne, due tra i più sorprendenti in questa prima parte di campionato e l’esplosione definitiva di Duvan Zapata che sembra ormai inarrestabile.

CHI HA DELUSO

Ha deluso sicuramente le aspettative Mario Pasalic. Il centrocampista in prestito dal Chelsea dopo un discreto avvio è scivolato leggermente indietro nelle gerarchie, salvo poi riprendersi soprattutto nelle ultime due settimane. Il consiglio al fantacalcio è di non lasciarlo andare proprio ora che potrebbe vedere con più frequenza il campo nell’undici titolare.

CHI HA SORPRESO

L’uomo dei sogni in casa Atalanta è sicuramente Duvan Zapata. In rete da 10 gare consecutive, l’ex Samp e Napoli sta portando bonus con una frequenza disarmante. Difficile preventivare tale pioggia di bonus ad inizio stagione, soprattutto da uno abituato ad arrivare alla soglia della doppia cifra realizzativa, ma quasi sempre incostante. Quest’anno, invece, il buon Duvan sta stupendo tutti ed è sicuramente la sorpresa di stagione.

NUOVI ARRIVI

Come detto in apertura l’unico volto nuovo è Ibanez, difensore 20enne arrivato dal Fluminense, ma che difficilmente troverà spazio nello scacchiere titolare dell’Atalanta.

Probabile formazione: Berisha; Toloi, Palomino, Mancini; Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Gomez; Ilicic, Zapata.

BOLOGNA

Cambio in sella dell’ultima giornata, con l’avvicendamento in panchina tra Inzaghi e Mihajlovic, con l’ex allenatore di Milan e Venezia che paga una classifica deficitaria e l’incapacità di far rendere una squadra che, almeno sulla carta, non dovrebbe trovarsi in zona retrocessione.

CHI HA DELUSO

Si dovrebbe elencare tutto il Bologna visto il rendimento stagionale fino ad ora, ma sicuramente i più delundenti, anche in ottica fantacalcio, sono stati Skorupski, Danilo e Santander. Il primo, complice anche una difesa ballerina, ha fatto rimpiangere sicuramente il 99% dei fantallenatori che avevano puntato su di lui come portiere di fascia media. Ora con l’arrivo di Mihajilovic la difesa rossoblù potrebbe riassestarsi ed è per questo che al fantacalcio merita una seconda opportunità.

Stesso discorso per Danilo che dopo ottime stagioni all’Udinese ha avuto un tracollo fantacalcistica impressionante quest’anno, chissà se la cura del serbo possa portare nuova linfa anche a lui. Infine Santander, dal quale nessuno si aspettava gol a raffica, ma che però non ha convinto né come posizione in campo né come inserimento nel calcio italiano. Quest’ultimo al fantacalcio sarebbe meglio svincolarlo per puntare su qualcun altro.

CHI HA SORPRESO

La sorpresa di stagione risponde sicuramente al nome di Rodrigo Palacio. L’attaccante rossoblù, nonostante le difficoltà della squadra e le sue 37 primavere, è stato sicuramente tra i più brillanti in questo primo scorcio di campionato. Se avete puntato su di lui al fantacalcio avete sicuramente fatto un buon colpo, ma difficile che riesca a reggere per tutta la stagione. Occhio anche alle quotazioni di Orsolini, tra i più interessanti in queste ultime partite e che nel 4-3-3 di Mihajlovic potrebbe trovare spazi importanti.

NUOVI ARRIVI

Sono quattro i nuovi volti più importanti di questo mercato di gennaio. Oltre a Soriano e Sansone, arrivati in apertura, sono stati acquistati dal Torino anche Lyanco ed Edera. Due volti fortemente voluti dal nuovo allenatore degli emiliani che li ha avuti alle sue dipendenze quando allenava il Torino. Andando nelle specifico sia Soriano che Sansone sono due nomi da tenere in forte considerazione in ottica fantacalcio, il primo, che aveva iniziato la stagione proprio a Torino, in rossoblù troverà sicuramente molto più spazio per provare a rilanciarsi mentre Sansone sarà un calciatore sicuramente importante nello scacchiere offensivo del Bologna. Se avete una slot da riutilizzare in attacco potete sicuramente occuparla con Sansone.

Lyanco arriva per dare manforte alla difesa emiliana e si giocherà una maglia con Helander per affiancare Danilo, al fantacalcio può essere un buon acquisto low cost per la difesa. Infine, Edera sarà un rimpiazzo dei titolari, un nome non troppo interessante al fantacalcio.

Probabile formazione: Skorupski; Mattiello, Danilo, Lyanco, Dijks; Poli, Pulgar, Soriano; Orsolini, Palacio, Sansone.

CAGLIARI

Altalenante e discontinua, la compagine sarda stenta a fare il salto di qualità nonostante gli investimenti della dirigenza e i nuovi arrivi estivi che sembravano proiettare il Cagliari nella parte sinistra della classifica. I 7 punti sulla zona retrocessione possono far dormire sogni tranquilli ai tifosi rossoblù, almeno per il momento, ma manca ancora quella sferzata decisiva per rendere il campionato decisamente migliore.

CHI HA DELUSO

Complici anche il grave infortunio, si può dire che questa non è stata sicuramente la stagione di Lucas Castro. Appena 10 gare giocate ed una rete prima della rottura del crociato che ha chiuso in anticipo il suo campionato. Una perdita importante per il Cagliari, ma anche al fantacalcio poichè da lui ci si aspettavano bonus interessanti a centrocampo. Delusione anche Romagna che non sta ripetendo le prestazioni della scorsa stagione, fermandosi ad un misero 5,88 di fantamedia.

CHI HA SORPRESO

Oltre al solito e continuo Pavoletti, anche (e purtroppo) sul fronte infortuni, sta sorprendo la continuità di rendimento del giovane Cragno. L’estremo difensore del Cagliari, nonostante una difesa ballerina, ha una media voto interessantissima 6,38 ed una fantamedia innalzata dai due rigori parati in questo primo scorcio di campionato.

NUOVI ARRIVI

Il mercato del Cagliari ha visto una razzia sponda Chievo Verona, con gli arrivi di Birsa e Cacciatore, due pedine fondamentali delle ultime stagioni clivensi e molto apprezzati dal tecnico Maran. Il primo potrà trovare sicuramente molto spazio in stagione, tra le linee della trequarti, e se al fantacalcio avete continuato a puntare su di lui consigliamo di non lasciarlo andare proprio ad esso e di sfruttare il fattore campo dei sardi, ergo quando il Cagliari gioca in casa potete strizzare l’occhio all’ex Milan e Chievo.

Tra i nuovi arrivi dell’ultima ora spiccano sicuramente due nomi: Luca Pellegrini e Cyril Thereau. Il primo sarà, molto probabilmente, titolare sull’out mancino ed è un nome interessante per il fantacalcio soprattutto per chi ama la scoperta dei giovani emergenti del calcio italiano. Thereau, invece, dopo essere rimasto in ghiaccio a Firenze avrà il suo bel da fare per trovare spazio, non ce la sentiamo di consigliarlo al fantacalcio in quest’asta di riparazione.

Probabile formazione: Cragno; Srna, Ceppitelli, Romagna, Pellegrini; Ionita, Bradaric, Barella; Birsa; Pavoletti, Joao Pedro.

CHIEVO VERONA

Il campionato del Chievo sembra ormai definito verso una inesorabile retrocessione in Serie B. A quota 8 punti e con una difficoltà palese nel raggranellare punti, i clivensi potrebbero salutare la massima serie dopo degli ottimi campionato da sorpresa assoluta. Difficile che Di Carlo riesca a rimettere in piedi la baracca anche se là davanti le altre pretendenti alla salvezza non stiano correndo.

CHI HA DELUSO

Tante le delusioni in stagione, tra un Djordjevic desaparecido e un Giaccherini copia sbiadita del calciatore visto con la maglia della Juventus. Sono sicuramente loro due i nomi da inserire tra le principali delusioni fantacalcistiche del Chievo in questa prima parte di campionato. Ma se per il primo non nutriamo alcuna fiducia in un cambio di rotta, per Giaccherini, considerando anche le ultime apparizione, crediamo ci sia ancora un barlume di speranza per rinvertire la rotta.

CHI HA SORPRESO

A sorprendere sono due “vecchietti” del nostro fantacalcio: Sorrentino e Pellissier. Il primo a più riprese è stato tra i migliori in campo dei mussi volanti anche se al fantacalcio ha portato poco o niente in cascina, mentre l’eterno Pellissier con le sue quattro realizzazioni in stagione è il secondo più prolifico del Chievo Verona, ma a differenza di Stepinski (5 reti) ha giocato quasi la metà delle gare. Occhio anche alla sorpresa Kiyine che nel centrocampo clivense si sta mettendo in mostra per le sue caratteristiche di incursore, può essere un nome interessante su cui scommettere in questa restante parte di campionato.

NUOVI ARRIVI

Il mercato del Chievo è stato scevro di colpi sensazionali. Il ritorno di Schelotto non infiamma più di tanto i nostri cuori, mentre Dioussè, centrocampista eclettico ex Saint Etiennè può essere un buon titolare, ma non promette cambi di marcia. Un nome nuovo interessante potrebbe essere Piazon, seconda punta brasiliana in prestito dal Chelsea, ma visto l’andazzo è difficile scommettere su questo nome al fantacalcio. Se amate il brivido può essere una buona 6a slot, ma avete bisogno di certezze nelle prime 5 caselle del vostro attacco.Probabile formazione: Sorrentino; Depaoli, Bani, Rossettini, Jaroszynski; Hetemaj, Dioussè, Kiyine; Giaccherini; Stepinski, Pellissier.

SASSUOLO

CHI HA DELUSO

Chi si aspettava un cambio di rotta da parte di Domenico Berardi è rimasto deluso anche quest’anno. L’esterno offensivo del Sassuolo stenta a trovare la continuità di rendimento che qualche anno fa l’aveva portato ad essere tra i prospetti più interessanti del calcio italiano. Appena due reti segnate ed un assist, numeri scialbi per un talento come il suo. Al fantacalcio è da tenere ancora anche perchè sul mercato non c’è niente di più intrigante da giustificare l’abbandono del mancino neroverde.

Un’altra delusione fantacalcistica è sicuramente legata al nome di Federico Di Francesco. Dopo un inizio incoraggiante, con due assist e due reti, l’esterno ex Bologna s’è perso tra infortuni e difficoltà di rendimento. Questa seconda parte di stagione può essere quella del riscatto personale, ma occhio alla concorrenza di Djuricic e Boga che sicuramente non renderanno semplice il rilancio del figlio d’arte.

CHI HA SORPRESO

Senza dubbio il nome più sorprendente di questo inizio di stagione del Sassuolo è quello di Alfred Duncan. Il centrocampista centrale sembra essersi lasciato finalmente alle spalle i tanti infortuni che ne avevano compromesso lo sviluppo nelle ultime stagione ed è tornato su standard di rendimento altissimi. I tre gol ed i tre assist sono i numeri a supporto di una media voto di 6,43 ed una fantamedia di 7,14. Assolutamente niente male per un centrocampista centrale.

NUOVI ARRIVI

Nessun movimento interessante in entrata per il Sassuolo che ha salutato Kevin Prince Boateng, passato incredibilmente al Barcellona, ed ha accolto il rientro alla base del giovane Scamacca e l’arrivo del semisconosciuto Demiral dall’Alanyaspor, difensore turco con un passato in Portogallo allo Sporting Lisbona.

Con i saluti di Boateng troverà sicuramente maggiore spazio nell’undici titolare Babacar. L’attaccante ex Fiorentina può essere una bella scommessa da piazzare al fantacalcio qualora fosse libero. Se invece l’avete in rosa è il momento giusto per tenerlo e puntare su di lui.

Probabile formazione: Consigli; Lirola, Marlon, Ferrari, Rogerio; Duncan, Sensi, Locatelli; Berardi, Babacar, Djuricic.

SPAL

Lo straordinario avvio stagionale (nove punti in 4 gare, ndr), non aveva illuso i tifosi spallini ben consapevoli di dover vivere un’altra stagione di lotta nelle zone basse della classifica e così sembra essere anche se i 21 punti conquistati fino ad ora possono far stare sereni Semplici ed il suo staff, almeno per qualche turno di campionato ancora.

CHI HA DELUSO

Parlare di delusione fino in fondo non sarebbe giusto per un calciatore come Antenucci ma è indubbio che il capitano spallino non sta ripetendo i numeri della scorsa stagione. Con appena 3 reti realizzate ed una fantamedia di appena 6,03, l’attaccante della SPAL ha visto scemare il suo appeal fantacalcistico. Se l’avete in rosa forse dovreste pensare di cederlo per fiondarvi su altri nomi più interessanti.

CHI HA SORPRESO

Per un attaccante in fase calante, ecco un altro in fase ascendente. Stiamo parlando di Andrea Petagna. La fiducia dell’ambiente SPAL sembra aver dato una scossa al giovane attaccante scuola Milan che dopo alcuni campionati da attaccante di sponda sembra essersi finalmente trasformato anche in attaccante da gol. Già sette le marcature in stagione con la doppia cifra a portata di mano dell’ex Atalanta, finalmente attaccante che si sta dimostrando in grado di portare bonus al fantacalcio, con piacevole soddisfazione per chi aveva puntato su di lui ad inizio anno.

Da non sottovalutare anche il rendimento di Bonifazi che dopo un inizio in sordina s’è conquistato una maglia di titolare ai danni di un certo Vicari e gara dopo gara si sta dimostrando un difensore di assoluto livello con una fantamedia del 6,27.

NUOVI ARRIVI

Il mercato di gennaio ha portato due rinforzi in difesa per Semplici. Tra i pali è arrivato Viviano, deciso a dimenticare la pessima esperienza allo Sporting Lisbona. Un portiere che al fantacalcio può essere un ottimo terzo nome da affiancare ad un TOP.

L’altro nome è quello di Vasco Regini, centrale o esterno all’occorrenza, giocatore affidabile ma non di certo entusiasmante in ottica fantacalcio. Se siete a corto di difensori potete prenderlo, ma non aspettatevi granchè.

Probabile formazione: Viviano; Bonifazi, Felipe, Regini; Lazzari, Missiroli, Valdifiori, Kurtic, Fares; Petagna, Antenucci.

TORINO

Eterna incompiuta, la compagine granata quest’anno sembrerebbe essere in grado, finalmente aggiungiamo noi, di competere per una posizione in Europa. A sole due lunghezze dal 7 posto, che vorrebbe dire Europa League, gli uomini di Mazzarri nelle ultime giornate hanno dato una buona marcia al proprio rendimento.

CHI HA DELUSO

Sicuramente i due attaccanti del Torino, Zaza e Belotti, sono due delle delusioni più forti di questo inizio di fantacalcio. Il primo doveva rilanciarsi dopo le due stagioni spagnole al Valencia, ma non ha convinto, soprattutto nelle prime uscite stagionali, mentre il Gallo è in crescita rispetto ad un inizio di campionato disarmante ma le sole tre marcature fanno tremare tutti i fantallenatori che hanno puntato su di lui.

CHI HA SORPRESO

Due nomi si possono dividere le due fasi iniziali della stagione per quanto riguarda la casella delle sorprese. L’avvio di Meitè e l’ultima parte di Ansaldi. Il primo era partito a razzo, con due reti nelle prime quattro giornate e tante prestazioni di livello, poi il lento declino, ma al fantacalcio confidiamo nella sua ripresa in questa seconda parte di stagione.

Discorso inverso per Cristian Ansaldi che dopo essere partito con il solito infortunio, s’è rilanciato nelle ultime gare collezionando reti, assist ed ottime prestazioni, anche in un inedito ruolo da mezzala.

NUOVI ARRIVI

Nessun nuovo arrivo in questo mercato di gennaio per il Torino che ha pensato più che altro a sfoltire la rosa cedendo Lyanco, Edera, Soriano e Milinkovic-Savic.

Probabile formazione: Sirigu; Izzo, N’Koulou, Djidji; De Silvestri, Baselli, Rincon, Meitè, Aina; Iago Falque, Belotti.

UDINESE

CHI HA DELUSO

Sicuramente la delusione in casa Udinese è rappresentata da Kevin Lasagna. L’attaccante bianconero, con appena 3 reti, non ha rispettato i pronostici di inizio stagione che lo davano molto probabilmente in doppia cifra dal punto di vista realizzativo. Quota che ci sembra molto lontana considerando anche le oggettive difficoltà offensive dell’Udinese di quest’anno. La cura Nicola, infatti, non sembra aver dato i suoi frutti, e l’Udinese continua a latitare nelle zone pericolose della classifica. L’arrivo di Okaka, inoltre, potrebbe togliere certezze all’ex Carpi, occhio perchè può essere un’arma a doppio taglio al fantacalcio.

CHI HA SORPRESO

Rodrigo De Paul è la sorpresa più bella di questo inizio di campionato dei bianconeri. Le sue qualità non erano in dubbio ma quest’anno sta trovando anche un’ottima continuità realizzativa arrivando già a 6 reti (suo record in Serie A). Da seconda punta di movimento, inoltre, l’argentino sta garantendo anche assist (2) ed una fantamedia di 6,88.

NUOVI ARRIVI

Il mercato di gennaio è servito all’Udinese per puntellare le varie zone di campo. In difesa l’arrivo di De Maio consentirà a Nicola di utilizzare con più frequenza la difesa a tre, con Samir ed Opoku che non hanno per niente convinto.

In mediana è arrivato Sandro, calciatore sempre interessante, ma frequentemente infortunato. Al fantacalcio non è altamente consigliabile. Infine, il ritorno di Okaka può essere una chiave di lettura anche della stagione di Lasagna. Se avete quest’ultimo potete pensare di prendere anche l’ex Watford soltanto per coprirvi in caso di “esplosione” dell’attaccante già in Italia con la Sampdoria e Roma.

Probabile formazione: Musso; De Maio, Troost-Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Mandragora, Sandro, Fofana, D’Alessandro; De Paul, Lasagna.

NAPOLI

Tutto sommato il campionato del Napoli offre numeri molto interessati che però sono offuscati dal soliloquio della Juventus in testa alla classifica. Alla giornata 21 si contano 15 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, un ruolino sostanzialmente rispettabile. È mancato ovviamente qualcosa soprattutto da novembre in poi quando la verve di Insigne si è offuscata e non sempre rimpiazzata da Mertens in una squadra che però sta cambiando fisionomia per adattarsi al nuovo corso con Ancelotti.

CHI HA DELUSO

In termini statistici, soprattutto se non solo, sicuramente José Maria Callejon, uno di quelli che ha fatto della continuità la sua dote migliore ha vissuto un anemia realizzativa che si è interrotta appena 2 settimane fa. La nuova posizione l’ha sicuramente allontanato dalla porta ma i pochi bonus hanno causato più di un patema ai fantallenatori che hanno puntato su di lui.

CHI HA SORPRESO

Fabian Ruiz è stata l’unica grande novità di questo Napoli e che è colui che più di tutti ha beneficiato del cambio di modulo mostrando oltre alle doti tecniche indiscutibili anche una duttilità ed intelligenza tattica tutt’altro che banali. Un rendimento positivo come può testimoniare una media voto in crescendo continuo ma anche i suoi bonus viste le 3 marcature in campionato. Un nome che è entrato con sempre più prepotenza sulle liste dei fantallenatori.

NUOVI ARRIVI

Nessun movimento, ha regnato l’immobilismo in questa fase di mercato e diversamente poteva essere. Il mercato non ha portato novità per cui si ripartirà dall’impostazione tattica vista nella prima metà di torneo con le solite rotazioni di mister Ancelotti adeguate di volta in volta all’avversario da affrontare.

Probabile formazione: Meret; Malcuit, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Callejon, Allan, Hamsik, Ruiz; Insigne, Mertens.

PARMA

Il Parma era alla ricerca di una salvezza tranquilla su cui poi costruire le basi future. La prima parte di questo torneo parla di una missione quasi compiuta, i crociati viaggiano a metà classifica con 11 punti sulla zona calda ed un rendimento positivo sia in casa che fuori potendo contare su un attacco efficace oltre che una difesa molto affidabile. Su tutti hanno brillato le stelle di Inglese e Gervinho, seppur quest’ultimo solo a sprazzi, che hanno trainato il Parma nella sua posizione in classifica.

CHI HA DELUSO

Non partiva come nome di primissimo livello, tuttavia le aspettative su Leo Stulac erano più che ottimistiche, arrivava da due buonissimo tornei col Venezia e l’assenza di un regista puro nel team di D’Aversa gli avrebbe concesso sin da subito le chance per dire la sua. Purtroppo il centrocampista ha risposto in maniera molto timida rivelandosi ancora acerbo per il massimo palcoscenico del calcio italiano. Rimandato al prossimo settembre.

CHI HA SORPRESO

Più del redivivo Gervinho, più del prolifico Inglese, consideriamo più sorprendente i 6 clean sheet raccolti dalla difesa del Parma che ha fatto perno sull’esperienza di Bruno Alves e Gagliolo e sul giovane Bastoni, partito nelle retrovie ma ora sempre più titolare del Parma. Il portiere Sepe ha anche lui detto la sua, un rendimento positivo per l’ex-Napoli ed Empoli che dopo 2 anni di inattività ha ritrovato titolarità e rendimento.

NUOVI ARRIVI

Di tante operazioni in ottica futura, l’unica con effetto imminente è quella di Kucka che torna in A dopo un periodo opaco in Turchia, andrà ad inserirsi nella casella lasciata vuota da Grassi, vittima dell’ennesimo pesante infortunio.

Probabile formazione: Sepe; Iacoponi, B.Alves, Bastoni, Gagliolo; Kucka, Scozzarella, Barillà; Gervinho, Inglese, Biabiany.

ROMA

I fasti della scorsa stagione, la semifinale di Champions, il finale di campionato in crescendo, sembrano un pallido ricordo. La Roma pare essersi smarrita, vive di improvvise fiammate ed altrettanti repentini ritorni nel buio. Gli occhi inevitabilmente sono puntati su Di Francesco, ieri eroe, oggi colpevole, di questa involuzione che però ha tanti padri.

CHI HA DELUSO

Tanti nomi, su tutti invevitabilmente Edin Dzeko, appena 4 marcature per il bosniaco che appare nella parabola discendente della carriera e che alle spalle non ha un elemento in grado di caricarsi sulle spalle la sua eredità. Anche Schick continua ad essere oggetto del mistero dei giallorossi, 2 reti ma tante, troppe chance bruciate. E poi Javier Pastore, arrivato con grandi aspettative e diventato in un tempo troppo breve una contraddizione tattica, un elemento fuori posto e mai più ricollocato nei meccanismi capitolini. Ma la lista potrebbe ancora dilungarsi…

CHI HA SORPRESO

Un nome, da illustre sconosciuto a nome sulla bocca di tutti, la straordinaria esplosione di Nicolò Zaniolo non si può tradurre solo in numeri statistici, a ben guardarli sarebbe anche poco per un giocatore offensivo contare 2 reti e 2 assist. Tuttavia nel marasma giallorosso lui è emerso con le sue qualità diventando una delle note liete di questa prima metà e che si candida ad un ruolo da protagonista nella seconda.

NUOVI ARRIVI

I dubbi che sono esplosi dopo la clamorosa debacle di Firenze hanno imposto un ulteriore riflessione in casa Roma, tuttavia non erano in programma grosse attività sebbene la rosa abbia qualche lacuna ma dovuta anche a qualche infortunio di troppo. Il 3-5-2 è stata una soluzione tampone che ha dato risultati alterni, il 4-3-3 resta il vestito migliore per questa squadra sebbene non le calzi a pennello. A quel punto Di Francesco dovrà continuare il suo lavoro di rattoppo con piccole variazioni sul tema.

Probabile formazione: Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini, Nzonzi, Cristante; Zaniolo, Dzeko, El Shaarawy.

SAMPDORIA

I blucerchiati continuano nel solco della continuità, nonostante vari movimenti di mercato che parevano indebolirla. Le sagge mani di Giampaolo hanno plasmato un undici solido, continuo, capace di raccogliere ottimi risultati contro avversari difficili e che ha visto la consacrazione ulteriore del talento di Quagliarella diventato trascinatore di una squadra che vuole continuare a scalare la classifica.

CHI HA DELUSO

Dopo alcune stagioni positive Jakub Jankto poteva confermare la sua crescita, invece questi primi sei mesi con la Sampdoria rappresentano una battuta d’arresto per l’ex-Udinese che non ha mai trovato una posizione chiara ed è pian piano scivolato nelle retrovie delle scelte di Giampaolo. Ora deve riscattarsi ma rimarrà una delusione per i tanti che all’asta iniziale hanno puntato qualche credito su di lui.

CHI HA SORPRESO

Un giovane emergente ed un arzillo vecchietto, attacco e difesa, due facce della stessa medaglia lucente che è la Sampdoria. Sicuramente ci si aspettavano i gol ma addirittura 16 marcature e 5 assist hanno portato Quagliarella di buon diritto nell’olimpo del top attaccanti del torneo, lasciandosi alle spalle ben più quotati nomi. Insieme a lui Audero, un nome che si poteva valutare come acquisto low-cost tra i pali, magari da alternare, e che invece ha offerto ben 8 imbattibilità, numeri di altissimo profilo, da top team.

NUOVI ARRIVI

Poche operazioni, solo per puntellare e migliorare un buon undici di partenza. Il nome che tutti aspettano è quello di Manolo Gabbiadini, tornato all’ovile dopo Napoli e Southampton, e che ha già timbrato il cartellino e si candida ad un ruolo da protagonista non solo da sparring partner di Quagliarella. L’arrivo di Sau è una risposta al triste infortunio di Caprari e quindi sarà soprattutto alternativa.

Probabile formazione: Auder; Bereszynski, Colley, Andersen, Murru; Praet, Ekdal, Linetty; Ramirez; Quagliarella, Gabbiadini.

INTER

Il terzo posto in classifica, a +6 dalla Roma, sembrerebbe un ottimo risultato per l’Inter, ma la panchina di Spalletti scricchiola in modo evidente. Il caso Perisic, l’involuzione di Nainggolan e le tante difficoltà di formazione stanno minando una stagione che era iniziata nel migliore dei modi con l’Inter data addirittura tra le papabili per scalzare la Juventus dal trono.

CHI HA DELUSO

Sicuramente Radja Nainggolan è stato tra i più negativi dell’Inter in questo inizio di campionato, soprattutto dal punto di vista fantacalcistico. Un buon impatto con la nuova maglia, subito in rete contro il Bologna, poi qualche problema muscolare di troppo e la solita condotta “sregolata” fuori dal campo ne hanno fatto perdere le tracce. Spalletti confida nel suo reintegro effettivo ed anche noi al fantacalcio consigliamo di puntarci ancora.

L’altro nome da penna blu è Ivan Perisic. Doveva essere l’anno della consacrazione dopo un mondiale vissuto da protagonista con la Croazia ed invece Perisic dopo un ottimo inizio s’è piantato, chiedendo addirittura la cessione in questa finestra di mercato. È rimasto a Milano per mancanza di alternative e rischia di scaldare la panchina per molto tempo. Con buona pace dei fantallenatori che hanno versato sangue per acquistarlo.

CHI HA SORPRESO

Difficile trovare una sorpresa nell’Inter poichè sia Politano che Lautaro Martinez, due volti nuovi di questo campionato nerazzurro, hanno fatto bene ma solo a sprazzi. Se proprio vogliamo mettere un nome noi inseriremmo quello di Keità Baldè. L’ex Lazio con 4 reti in appena 11 gare ed una fantamedia di 6,88 s’è ritagliato uno spazio importante soprattutto tra Ottobre e Dicembre, poi un infortunio l’ha limitato, ma tra i nuovi arrivi è quello che ha sorpreso di più.

NUOVI ARRIVI

L’unico nuovo volto del mercato di gennaio è Cedric Soares, esterno difensivo portoghese, che arriva per dare un’alternativa in più a Spalletti sull’out destro, considerando l’infortunio di Sime Vrsaljko (altra grande delusione). Sarà con molta probabilità titolare sulla fascia destra difensiva in caso di 4-3-3, oppure si giocherà una maglia con Candreva nel 3-5-2 di Spalletti. Al fantacalcio è un acquisto poco stimolante, ma da prendere se avete Vrsaljko o uno dei centrali nerazzurri.

Probabile formazione: Handanovic; Cedric, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic, Nainggolan; Politano, Icardi, Keità.

JUVENTUS

Dominatrice assoluta della Serie A, la Juventus anche quest’anno sembra avere una marcia in più, con una profondità di rosa tale da far invidia alle Big d’Europea. Proprio questa profondità di rosa però sta creando non pochi grattacapi ai fantallenatori che ad inizio stagione hanno puntato su uno piuttosto che su un altro dei bianconeri.

CHI HA DELUSO

Per il rapporto costo/bonus il nome che spicca tra le delusioni è quello di Douglas Costa. L’esterno brasiliano ha avuto un’involuzione considerevole rispetto alla scorsa stagione, sia per rendimento che per minutaggio. Finito indietro nelle gerarchie di Allegri ha trovato un po’ di spazio solo con gli infortuni di Bernardeschi e Mandzukic, ma con il ritorno di questi due rischia di avere ancora meno chance di giocare.

CHI HA SORPRESO

Un nome su tutti Joao Cancelo. Che fosse forte l’avevamo visto con la maglia dell’Inter, ma il Cancelo bianconero è una spanna sopra tutti gli esterni destri d’Italia, se non d’Europa. Dribbling, cross, assist, reti, ma anche solidità difensiva: il terzino portoghese è sicuramente la sorpresa di questo inizio di campionato della Juventus. E la fantamedia parla per lui: 6,65.

NUOVI ARRIVI

L’unico volto nuovo di questo mercato invernale è una vecchia conoscenza dei tifosi bianconeri: Martin Caceres. Il centrale difensivo arriva per sopperire alla partenza di Benatia, ma difficilmente sarà titolare. Al fantacalcio prendetelo se avete in rosa Chiellini o Bonucci.

Probabile formazione: Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Dybala, Mandzukic, Ronaldo.

LAZIO

La vittoria in Coppa Italia ha ridato slancio alla Lazio che dopo un’ottima partenza ha patito le difficoltà negli scontri diretti con le squadre in lotta per l’Europa. Ora la classifica dice ottavo posto, ma a solo tre lunghezze dalla quarta piazza che vuol dire Champions.

CHI HA DELUSO

Le due delusioni biancocelesti sono entrambe nella trequarti offensiva: Luis Alberto e Sergej Milinkovic-Savic. Il primo, sorpresa assoluta della scorsa stagione, non s’è per niente ripetuto su quegli standard, anzi ha offerto prestazioni sotto la media e pochissimi bonus. Appena un gol ed un assist anche se ci sono stati timidi segnali di ripresa nelle ultime gare. Proprio per questo consigliamo di puntarci ancora.

Discorso simile per Milinkovic-Savic. Bene all’inizio, impalpabile per quasi tutto il resto della stagione. Lento, svogliato ed impacciato, nella mediana biancoceleste è mancata la cosiddetta “Milinkocrazia”. Nelle ultime uscite, tuttavia, s’è rivisto il miglior Sergej, anche se a sprazzi, e questo ci fa sperare per il proseguo della stagione. Non mollatelo.

CHI HA SORPRESO

Sicuramente El Tuku Correa è stata una mini-rivelazione di questa prima parte di stagione biancoceleste. Per chi l’aveva osservato con la maglia della Sampdoria non è uno scoop, ma a sorprendere è soprattutto la continuità di rendimento di un calciatore che ha spesso abituato a fasi (anche lunghe) di assenza dal gioco. Invece, il nuovo Correa di Simone Inzaghi è sempre nel vivo della manovra, imprendibile quando parte palla al piede e con tanti margini di miglioramento. Tre gol e due assist sono un ottimo score considerando l’inizio da subalterno. Al fantacalcio, se libero, consigliamo di acquistarlo.

NUOVI ARRIVI

Dal Genoa è arrivato Romulo che andrà a giocarsi una maglia da titolare, da subito, sull’out destro, dove Marusic rischia il posto nonostante un buon avvio di stagione. Al fantacalcio consigliamo di tenere stretto Romulo che con la sua duttilità troverà sicuramente spazio in biancoceleste.

Probabile formazione: Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic (Romulo), Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Parolo, Lulic; Correa; Immobile.

MILAN

Prima dell’inizio di dicembre c’era un Milan in crisi di gioco e risultati e con un Gattuso sulla graticola, ora in appena due mesi le cose sono cambiate con i rossoneri in piena corsa per la Champions, umore del gruppo in salita e tanti uomini in crescita di rendimento e condizione.

CHI HA DELUSO

Senza alcun dubbio la più grande delusione di questo inizio di stagione del Milan è Gonzalo Higuain. L’attaccante rossonero, partito alla volta di Londra (sponda Chelsea) in questa finestra di mercato, è stato tra i più deludenti, se non il più deludente acquisto che ogni fantallenatore abbia potuto fare durante l’asta del fantacalcio. Il rapporto costo/benefici è impietoso con appena 6 reti in 15 apparizioni, una sfilza di voti impietosi ed anche un rigore sbagliato.

CHI HA SORPRESO

Due difensori hanno sorpreso per continuità di rendimento: Romagnoli e Calabria. I due, da soli, sono riusciti a non far crollare una baracca tremolante in alcune fasi della stagione, soprattutto il primo è sempre più leader e trascinatore di un gruppo che ha bisogno di molte certezze. Il giovane Calabria, invece, si sta consolidando come uno degli esterni destri difensivi italiani più interessanti.

NUOVI ARRIVI

Il Milan con la cessione di Higuain e l’arrivo di Piatek sembrerebbe aver fatto un colpaccio. Soprattutto paragonando l’esordio dell’argentino e del polacco: sconfitta con prestazione anonima del primo, doppietta al Napoli in Coppa Italia il secondo. Non sappiamo se Piatek continuerà a segnare con questa regolarità, ma una cosa è certa: se è vostro non potete lasciarlo andare via per niente al mondo.L’altro volto nuovo è Paquetà, di cui abbiamo parlato in questo articolo (QUI). Il brasiliano è interessante tecnicamente, ma ancora troppo acerbo per il campionato italiano a nostro avviso e per questo al fantacalcio consigliamo di guardare altrove o di acquistarlo solo come ultima slot di scommessa.

Probabile formazione: Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Paquetà; Suso, Piatek, Calhanoglu.

EMPOLI

Un avvio di stagione sotto i migliori auspici ma a fronte di buone proposte è mancata la concretezza agli azzurri e da lì il cambio in panchina verso il più pragmatico Iachini. Sulla carta i singoli adocchiati ad inizio stagione hanno reso secondo le attese, Caputo è ad un passo dalla doppia cifra, Di Lorenzo, Zajc e Krunic stanno soddisfacendo in termini statistici gli allenatori, è mancata però la continuità nel rendimento per poterli spostare da semplici alternative a potenziali titolari e si nota dalla classifica deficitaria dell’Empoli.

CHI HA DELUSO

In generale la difesa. Non solo per i tanti gol subiti e soprattutto per la difficoltà ad individuare un titolare tra i pali, né Provedel né Terracciano hanno mai convinto appieno, ma anche per le prestazioni sottotono di Silvestre e Maietta, due che hanno sempre fatto il loro ma che stanno faticando molto, chi puntava su titolari da rendimento sicuro sicuramente ha già guardato altrove.

CHI HA SORPRESO

Che Rade Krunic fosse un elemento in rampa di lancio lo si era già intuito ad inizio stagione, è anche vero però che il bosniaco  ha trovato quella continuità che gli mancava, aldilà dei 3 gol e 3 assist è un giocatore che molto raramente è finito sotto la sufficienza, dote da non sottovalutare. Ora si candida ad una seconda metà da protagonista per confermare la sua affermazione nel calcio che conta.

NUOVI ARRIVI

Tante novità, molte da inquadrare nel disegno tattico empolese. Iachini ha forzato la mano passando al suo più congeniale 3-5-2, tra i pali è arrivato Dragowski. In attacco sicuramente Farias è un nome che tornerà nelle aste di riparazione, un buon ripiego per questo finale di torneo.

Probabile formazione: Dragowski; Silvestre, Rasmussen, Veseli; Di Lorenzo, Bennacer, Traore, Krunic, Pasqual;Farias, Caputo.

FIORENTINA

Campionato altalenante di una squadra alla ricerca della sua dimensione identitaria ma che pare ora essere sulla strada giusta. La squadra di Pioli ora appare in grado di fare il salto verso l’Europa solo sfiorata nella scorsa stagione. A favorire questa evoluzione sicuramente la ritrovata duttilità tattica della squadra ora più pronta a soluzioni in corsa dal 4-3-3 al 3-5-2 da approcciare quando serve maggiore stabilità.

CHI HA DELUSO

Inevitabilmente Giovanni Simeone. Una parabola discendente che è durata sostanzialmente per tutto il 2018 dopo che l’avvio della sua avventura viola prometteva ben altri numeri. In questo torneo non sono mancati solo i gol ma anche le prestazioni. L’arrivo di Muriel ora può essere da un lato uno scarico di responsabilità per renderlo più sereno, dall’altro un terribile concorrente, al momento 3 reti e 3 assist sono un bottino troppo magro per l’argentino.

CHI HA SORPRESO

Quest’anno, più che ogni altro anno, la risposta è Marco Benassi. Il centrocampista viola si è rivelato il più abile ad adattarsi ad ogni gara, tenace e volitivo, abile nel tradurre in bonus le tante possibilità costruitesi. A tratti ha svolto il ruolo di risolutore non a caso è il miglior marcatore viola con le sue 7 marcature. Una manna per la Fiorentina, una benedizione per chi ha puntato su di lui.

NUOVI ARRIVI

Il crack si è già presentato in grandissimo stile. Luis Muriel ha già incantato tifosi e fantallenatori, pronti a darsi battaglia per accaparrarsi il colombiano tornato in Italia dopo la sua esperienza spagnola. Già 3 gol in appena due gare. Muriel potrebbe giocare sia centrale che esterno del tridente ma il ballottaggio più che lui ovviamente coinvolgerà Simeone e Mirallas.

Unica operazione vera è quella di Muriel, il resto solo contorno ma occhio al cambio tra i pali. Chi vuole assicurarsi il portiere della Fiorentina sappia che il nuovo secondo è Pietro Terracciano, arrivato dall’Empoli nell’operazione Dragowski.

Probabile formazione: Lafont; Milenkovic, Hugo, Pezzella, Biraghi; Benassi, Veretout, Edemilson; Mirallas (Simeone), Muriel, Chiesa.

FROSINONE

Un avvio difficile, il rischio di rimanere tagliati fuori dalla corsa salvezza, le tante contraddizioni tattiche e dei singoli che portano al cambio in panchina. Ora sotto la guida di Baroni i ciociari stentano ancora ma la salvezza è solo a 4 punti e sono obbligati a crederci ancora…

CHI HA DELUSO

L’attacco frusinate puntava ad inizio stagione su due giocatori in cerca di riscatto: Stipe Perica e Joel Campbell, quest’ultimo arrivato con le stimmate del colpo estivo. La realtà è stata molto dura, Perica si è lentamente eclissato fino a sparire dai radar, Campbell continua ad apparire indolente, quasi incapace di calarsi in una realtà più provinciale che lotta per la salvezza, insomma due scommesse perse. Ne è stato testimone un attacco sterile in avvio di torneo. I ciociari si sono quindi appesi al solito Ciofani, all’emergente Pinamonti e soprattutto a Camillo Ciano.

CHI HA SORPRESO

Proprio per il discorso di cui sopra, il nome è Camillo Ciano. Partiva in pesante retrovia nell’immaginario generale ma è stato sin da subito elemento di riferimento dei ciociari. Si è subito calato nei ruoli giusti ed ha trovato una discreta continuità di marcature, sebbene 6 possano apparire un bottino magro, in una realtà che però stenta a decollare. Dopo tanta gavetta si sta prendendo il suo ruolo anche in Serie A.

NUOVI ARRIVI

Il mercato è stato inevitabilmente vivace, agli addii dei deludenti Halfreddson e Campbell hanno risposto gli arrivi di Valzania, Viviani, Simic e soprattutto Marcello Trotta, già autore di una rincorsa salvezza in quel di Crotone. Sicuramente rivoluzionata la mediana che vedrà Viviani giocare al centro con Trotta posizionarsi in attacco insieme a Ciano.

Probabile formazione: Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Capuano; Ghiglione, Chibsah, Viviani, Cassata, Beghetto; Ciano, Trotta.

GENOA

Un avvio a razzo col grifone che vola nelle zone alte della classifica trascinato da un Piatek autentica bocca da fuoco. Poi il giochino si rompe, complici anche scelte scellerate e tutt’ora senza motivo della presidenza di allontanare Ballardini. L’interregno di Juric vede il crollo della squadra fino alle zone basse fino all’arrivo di Prendelli che ha ridato un po’ di fiducia ad un gruppo che ha perso più di qualche certezza.

CHI HA DELUSO

C’erano più nomi dai quali ci si aspettava qualcosa, Lisandro Lopez e Lapadula si sono rapidamente consegnati al ruolo di meteore stagionali, senza contare i vari carneade che entrano ed escono dal Genoa. Su tutti però la delusione è stata Federico Marchetti, arrivato per essere titolare, riscattare anni di lontananza dal campo, ha confermato invece la parabola discendente dell’ultimo periodo laziale e si è fatto sovrastare da un giovane Radu nel giro di 5 turni.

CHI HA SORPRESO

Sicuramente Piatek è stata la sorpresa di avvio campionato, sorprendente quasi quanto la sua cessione al Milan, sebben siamo adusi al mercato a porte scorrevoli del Genoa. C’è però un altro nome che si è pian piano inserito nei taccuini dei fantallenatori ed è Christian Kouamé. Solo 4 reti, non pochissime, 3 assist ma soprattutto un rendimento costante a dispetto di una squadra che latitava e latita tutt’ora a trovare la sua dimensione.

NUOVI ARRIVI

Come detto soprattutto in uscita, non è arrivato un vero sostituto di Piatek sebbene Sanabria si sia presentato ottimamente andando subito in rete, ciò è dovuto anche al nuovo modulo che Prandelli vorrebbe adottare con Kouamé supportato da un trio di trequartisti ed il passaggio sicuro alla difesa a 4 davanti a Radu. Modulo che può facilmente adattarsi al 4-3-3 o 4-4-2 a seconda dell’avversario.

Probabile formazione: Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic, Criscito; Rolon, Radovanovic; Lazovic, Bessa, Sanabria; Kouamé.


Impostazioni privacy