Milan, si pensa al dopo Pioli: ecco chi potrebbe arrivare in panchina

In casa Milan è sempre più certo l’addio di Stefano Pioli alla fine della stagione: ecco quale allenatore potrebbe arrivare in panchina.

Stefano Pioli allo stadio
Stefano Pioli potrebbe dire addio al Milan alla fine di questa stagione (credits @Ilpiolismo) – iconsiglidelfantacalcio.it

L’amore tra il Milan e Stefano Pioli potrebbe essere arrivato ai titoli di coda, con l’allenatore che molto probabilmente lascerà la squadra alla fine della stagione. Il mister, nonostante lo Scudetto del 2022, ormai è puntualmente contestato dai tifosi rossoneri. La tifoseria, di qualunque fascia d’età, gli chiede già ora di fare un passo indietro dalla gestione tecnica della squadra, in una richiesta che si sarebbe acutizzata dopo la sconfitta con il Monza e la prova, non brillantissima, con l’Atalanta.

Il Milan pensa al dopo Pioli

RedBird deve fare i conti con l’ennesima tegola in casa Milan, nonostante oggi ci sia una squadra in corsa per l’Europa League e che, salvo colpi di scena eclatanti, dovrebbe qualificarsi in Champions League per la prossima stagione. Resta però uno score altalenante dei rossoneri, con tifosi e presidenza che cercherebbero una nuova guida tecnica per provare a sognare lo Scudetto per il prossimo anno e magari piazzarsi tra le prime 10 squadre d’Europa.

Antonio Conte sulla panchina del Tottenham
Antonio Conte è un papabile per sostituire Pioli al Milan (credits profilo Instagram ufficiale) – Iconsiglidelfantacalcio.it

Gli allenatori che potrebbero andare al Milan: i rumors da Milanello

Il nome più forte per il “dopo Pioli” rimane quello di Antonio Conte, in una personalità che andrebbe bene anche alla tifoseria nonostante il passato juventino. Al pari di allenatori come Fabio Capello, Carlo Ancellotti e Arrigo Sacchi, Conte rappresenterebbe l’immagine di un mister vincente sulla panchina rossonera. Ovunque è andato, è riuscito a vincere tantissimo: cinque gli Scudetti tra Juventus e Inter, una Premier League col Chelsea e vari altri trofei di primissimo livello tra Italia e Inghilterra.

Un altro volto avvicinato alla panchina rossonera è quello di Thiago Motta, che in Italia sta trovando una seconda consacrazione nelle vesti di allenatore. Il suo Bologna fa miracolo col gioco che ha impostato, portando la squadra emiliana a sognare l’Europa (si trova in piena corsa Champions League) e tra i club di punta in Italia. Ma sul mister italo-brasiliano la concorrenza è altissima, con la Juventus, il Napoli e altri top club europei che lo sondano con grande interesse per l’anno venturo.

L’indiscrezione che lanciano gli ambienti di Milanello suggerirebbe un altro nome, sempre di un allenatore italiano. Dalla Brianza si farebbe strada l’ipotesi di Raffaele Palladino sulla panchina rossonera, che per l’occasione vedrebbe anche due importanti sponsor a pubblicizzarlo: lo storico dirigente Adriano Galliani e la famiglia Berlusconi. Nonostante sia giovanissimo, al Monza è riuscito a portare identità e compattezza: due condizioni che, almeno quest’anno, stavano salvando i brianzoli con diverse giornate d’anticipo.

L’ultima personalità che circola nell’ambiente, anche se l’ipotesi è molto più complessa, proverrebbe dalla Spagna. Qualche dirigente rossonero starebbe pensando al nome di Julen Lopetegui, ex commissario tecnico della Nazione spagnola tra il 2016 e il 2018. L’allenatore ispanico è una tentazione forte, considerato come il suo nome porterebbe a Milano un nome prestigioso e che soprattutto si è imposto nei tornei europei degli ultimi anni (un Europa League con il Siviglia nel 2019.

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