In una recente intervista a un giornale italiano, il giornalista Fabio Caressa confessa chi sia il calciatore più forte che ha visto giocare.
Momento di calcio nostalgia nell’ultima intervista rilasciata da Fabio Caressa. Il noto giornalista sportivo italiano ha ripercorso i grandi campioni che hanno calcato i campi del calcio italiano, parlando particolarmente di un talento calcistico che lo ha colpito all’interno del rettangolo di gioco. Nell’intervista rilasciata sulle pagine de Il Fatto Quotidiano, la famosa firma di Sky Sport parla anche dei motivi tecnici che lo hanno spinto ad ammirare questo campione: andiamo a scoprire chi è.
Il grande campione calcistico secondo Fabio Caressa
Il primo campione calcistico che ha colpito Fabio Caressa giocava nel Napoli e, indubbiamente, non poteva essere altro che Diego Armando Maradona. Il giornalista parla di un talento puro, con D10S che rappresentò tutto quello che dovrebbe essere un talento calcistico: capacità di far vincere una squadra, doti innaturali a livello di tecnica con la palla al piede, un piede sinistro capace di mandare il pallone ovunque. Un talento che, secondo la firma di Sky Sport, non è stato più raggiunto da nessuno in Italia.
Un altro grande campione che ha segnato il calcio mondiale
Pur se non ha mai giocato in Italia, Fabio Caressa nelle sue telecronache ha avuto la fortuna anche di seguire le gesta di un altro immenso campione: Lionel Messi. Non solo l’uomo che ha permesso all’Argentina di vincere il Mondiale del 2022 in Qatar, ma anche un giocatore che per 8 volte si è confermato Pallone d’Oro con la maglia di Barcellona, Paris Saint-Germain e addirittura con l’Inter Miami per l’esito dei Mondiali per le nazionali.
Il giocatore italiano più forte per Fabio Caressa
Ma Fabio Caressa, all’interno delle sue dichiarazioni, ha voluto parlare anche di un giocatore italiano che l’ha stupito per talento e immense capacità calcistica. Forse anche per il suo storico tifo giallorosso, il giornalista ha individuato questo grande campione nella persona di Antonio Cassano. Infatti, sempre a detta della firma di Sky Sport, il calciatore nell’epoca alla Roma colpì per i propri colpi da fenomeno e delle autentiche magie in campo.
Con i propri piedi, Antonio Cassano avrebbe avuto la capacità di fare cose inaudite con il pallone tra i piedi. Pur non avendo una costanza sotto il profilo mentale, il giocatore aveva un’indiscutibile tecnica sopraffina e una capacità di gioco ineguagliabile nel reparto avanzato. Vedere lo storico “Pibe di Bari” allo stadio, negli anni d’oro della sua carriera, significava per pubblico e compagni rimanere a bocca aperta davanti a virtuose prodezze.
