Scopriamo la carriera e i numeri di uno dei principali protagonisti di questa stagione nerazzurra
Con la vittoria sul Crotone ed il pareggio dell’Atalanta contro il Sassuolo, l’Inter si è aggiudicata la vittoria del campionato di Serie A 2020/2021.
Restano invece apertissime la lotta Champions e la lotta salvezza, con due scontri diretti quali Juventus-Milan e Benevento-Cagliari decisivi in programma alla prossima giornata.
La rosa nerazzurra tra la passata stagione e quella attuale si è rinforzata con pochi mirati innesti, tra cui Achraf Hakimi. Il ruolo del quinto di centrocampo nel 3-5-2 di Conte è da sempre fondamentale e l’innesto del marocchino ha contribuito al successo finale.
In questo articolo analizziamo la breve carriera e i numeri di Hakimi, evidenziando la sua importanza sia per l’Inter sia per i fantallenatori che hanno puntato su di lui all’asta di inizio stagione, magari dopo aver letto la nostra scheda di inizio settembre sul terzino marocchino.
La carriera
Achraf Hakimi nasce a Madrid il 4 novembre del 1998. La sua carriera nel calcio che conta inizia dalla stagione 2015/2016 nelle giovanili del Real Madrid.
Dopo 3 stagioni di gavetta tra i giovani del Real Madrid e il Castilla, Hakimi passa in prestito al Borussia Dormund, dove resterà per due stagioni. In terra tedesca il classe ’98 si mette in mostra per le sua rapidità in campo aperto e per la grande interpretazione del ruolo di quinto di centrocampo tanto da attrarre su di sé gli occhi dell’Inter.
La stagione 2020/2021 all’Inter è quella della consacrazione del marocchino a vero top player: corsa, assists e gol decisivi hanno fatto di Hakimi pedina fondamentale per lo scacchiere di mister Conte.
I numeri al fantacalcio
I numeri del classe ’98 sembrano quelli di un attaccante. Il giovane difensore nerazzurro ha fatto la gioia sia dei tifosi nerazzurri sia dei fantallentatori che hanno deciso di puntare su di lui ad inizio stagione.
All’asta di inizio stagione Hakimi (20) partiva leggermente indietro in termini di quotazione rispetto ai già affermati Gosens (24) e Theo Hernandez (21). Le qualità del giovane neoacquisto dell’Inter erano cosa nota a tutti, ma il fatto che potesse fare così bene fin da subito non era scontato.
Ad oggi la quotazione di Hakimi è passata dagli iniziali 20 agli attuali 26, confermandolo miglior difensore di questa Serie A, davanti a Gosens (24) e a Theo Hernandez (18). Anche il reale valore di mercato dell’esterno nerazzurro è aumentato nel corso di questa stagione, così come quello di alcuni compagni di squadra dell’11 titolare di Antonio Conte (QUI L’ARTICOLO).
Questa stagione Hakimi ha giocato complessivamente 33 partite su 34 in campionato, facendo registrare una media voto del 6.42 e una media fantavoto del 7.19. I suoi bonus sono stati decisivi per molti fantallenatori: 7 gol e 6 ultimi passaggi
Tra i bonus portati dal classe ’98, alcuni sono stati decisivi per il risultato finale dell’Inter. In particolare, senza i bonus sotto elencati, l’Inter non avrebbe raggiunto la vittoria o il pareggio finale:
- l’assist della prima giornata contro la Fiorentina (4 a 3 finale);
- le due reti al Bologna alla decima giornata (3 a 1 finale);
- il gol alla Roma alla diciassettesima giornata (2 a 2 finale);
- l’assist contro il Cagliari alla trentesima giornata (1 a 0 finale);
- l’assist contro l’Hellas Verona della trentatreesima giornata (1 a 0 finale).
In assenza di Hakimi e dei suoi bonus l’Inter avrebbe quindi virtualmente 9 punti in meno in classifica, rimanendo sempre prima ma a sole 4 lunghezze da Atalanta e Juventus.
L’impatto di Hakimi all’Inter è stato quindi devastante, specialmente nel girone d’andata. Nel girone di ritorno il marocchino ha un po’ faticato, ma complessivamente il suo apporto alla causa è stato decisivo.
Siamo certi che alla prossima asta di inizio stagione Hakimi sarà oggetto del desiderio di molti fantallenatori, alla pari di Gosens e Theo Hernandez, di gran lunga i tre migliori terzini di questa Serie A dal punto di vista di media fantavoto e bonus portati.