L’attaccante romano arriva alla squadra di mister Inzaghi con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il Benevento rafforza così il suo reparto offensivo con una seconda punta duttile e d’esperienza, importante in un tandem offensivo con Lapadula o in un tridente.
Gianluca Caprari, romano classe ’93, approda a Benevento dopo l’ultima stagione vissuta a metà tra Sampdoria e Parma. L’attaccante inizia la sua carriera da professionista con la Roma, esordendo in serie A nel 2011 all’età di 18 anni. Nel gennaio del 2012 si trasferisce in prestito al Pescara di Zeman in serie B, al fine di trovare la giusta continuità. Nell’estate del 2013 l’attaccante fa ritorno alla Roma per poi ritornare a Pescara nella successiva sessione di calciomercato. Nel luglio del 2016 Caprari viene acquistato dall’Inter che lo lascerà in prestito al Pescara neopromosso in Serie A. Al termine della stagione 2016/2017, culminata con la retrocessione della squadra bianco azzurra, Caprari si trasferisce a titolo definitivo a Genova, sponda blucerchiata. Dopo 2 stagioni e mezzo con la maglia della Sampdoria, l’attaccante classe ’93 viene ceduto al Parma che non rinnoverà il prestito al termine della stagione. L’attaccante romano ha all’attivo 148 presenze (27 gol) in serie A e 85 presenze (20 gol) in serie B.
Dal punto di vista fantacalcistico Caprari non è sicuramente una primissima scelta: nel Benevento Lapadula ci convince di più. L’attaccante classe ’93 può essere comunque acquistato come quinto o sesto attaccante, da schierare nelle partite sulla carta più facili. La sua duttilità permette a mister Inzaghi di giocare sia con le due punte sia con il tridente.