La scienza ha svelato nuovi segreti per correre in maniera più veloce: ecco quali particolari devono conoscere gli atleti.
Sempre più spesso nel mondo del calcio, al pari delle altre discipline sportive, c’è la necessità di correre e anche in maniera molto veloce per garantire la vittoria di una squadra o un singolo atleta. Gli scienziati che si occupano di ricerche sulla sfera atletica, da diversi anni stanno studiando tutte quelle condizioni che rendono una migliore corsa negli atleti. Sorprendentemente, è venuto fuori come non sia solamente la preparazione atletica a garantire delle ottime prove di resistenza sulle corse a breve distanza. Vediamo gli ultimi studi.
Il miglior modo di correre nello sport: non tutto dipende dalla preparazione atletica
Dire che il modo di correre bene e veloce non dipenda solamente dalla preparazione atletica, può apparire apparentemente come un’eresia per ex atleti o tecnici sportivi. Quante volte, facendo sport a livello agonistico, il nostro preparatore atletico ci ha insegnato i trucchi per una corsa più rapida nel breve tragitto: toccare solo con la punta del piede il manto, oppure brevi falcate nel primo tratto di corsa per poi lasciare andare le gambe a una falcata maggiore per i restanti metri di staffetta. I trucchi erano vari, spesso in insegnamenti che facevano la differenza in gara.
I nuovi studi sul modo di correre
I nuovi studi sulla modalità di correre fanno emergere nuovi accorgimenti, che ovviamente accompagnano una situazione atletica del singolo sportivo. Le situazioni che potrebbero garantire delle migliori prestazioni atletiche in questa sfera, provengono da due fattori concatenati e su cui ogni atleta deve porre grande attenzione: la psicologia sportiva per prepararsi alla prova atletica, ma anche una buona alimentazione da tenere a casa.
La psicologia della corsa: parola ai mental coach
Essere stimolati psicologicamente per correre più veloce, può far garantire delle prove migliori nell’atleta e soprattutto permettergli una corsa leggermente più rapida del solito. Lo studio proviene dall’Università dell’Essex, dove gli studiosi hanno registrato come la stimolazione verbale può garantire un aumento della velocità del 3% sugli atleti. Le frasi possono essere “spingi via il terreno”, “corri come se fossi un jet”: parole che al momento avrebbe trovato un riscontro scientifico nei benefici sulle prestazioni atletiche.
Uno studio che non è rimasto sordo al mondo del pallone, dove soprattutto nei campionati europei la corsa diventa cruciale insieme alla tecnica e la tattica: tale metodo di lavoro sulla psicologia degli atleti, da qualche tempo, sta venendo sostenuto anche dal Tottenham per il proprio vivaio giovanile.
Il segreto per correre bene: l’alimentazione
Un altro segreto importante per correre bene è quello legato alla buona alimentazione. Non solo per mantenere un peso forma idoneo a questo tipo di attività atletiche, ma anche correre più veloce. A migliorare le prestazioni atletiche ci sarebbe anche un alimento particolare: i mirtilli. Grazie ai polifenoli antiossidanti, il consumo quotidiano di questi frutti può portare dei grandi benefici nelle prestazioni sportive. Con un mese di dieta alla base di mirtilli, la velocità può aumentare dell’1,5%.