Dopo una stagione deludente al di sotto delle aspettative, il Torino si appresta ad inizare questa stagione con il giusto appiglio, con un cambio panchina e l’arrivo del nuovo ds che possono portare nuova linfa a questa squadra che aveva perso la lucidità di un tempo.
La Serie A 2020/2021 si prospetta una stagione travagliata ma che potrebbe portare il nuovo Torino targato Marco Giampaolo ad una maturità che nell’ultimo anno sembrava perduta. Potrebbe essere una stagione di rivincita sia per la società, sia per l’allenatore che arriva da un esonero arrivato dopo solamente 7 giornate con il Milan. Il presidente Cairo ha deciso di puntare su di lui proprio perché è un allenatore navigato, che spesso è riuscito ad improntare la sua maniacale idea di gioco e il lavoro sodo che spesso lo hanno caratterizzato nella sua carriera.
Davide Vagnati, ex Spal, è subentrato al posto di Massimo Bava nel ruolo di ds al termine della passata stagione agendo subito bene sul mercato.
Mercato in entrata e uscita
Il mercato ha già portato 3 colpi inaspettati e in rapida successione: Ricardo Rodriguez dal Milan, terzino sinistro molto duttile già allenato la passata stagione e arrivato ad una cifra irrisoria di 3 milioni; il terzino destro Mërgim Vojvoda arrivato dallo Standard Liegi dopo un duello di mercato con l’Atalanta; come ultimo nome Karol Linetty, giocatore con grande esperienza in Serie A e allenato ai tempi della Sampdoria indispensabile per il modulo di Gianpaolo. Si sta cercando anche un mediano all’altezza (gran richiesta del tecnico Gianpaolo è Lucas Torreira dell’Arsenal) e un difensore centrale.
Nella lista delle uscite momentaneamente possiamo solo confermare lo svincolo di De Silvestri destinato a sposare la causa Bologna fortemente voluto dal tecnico Mihajlovic, e il prestito di Ola Aina al Fulham per circa 2,5mln più 12,5 per il riscatto ed un eventuale 10% sulla rivendita. In uscita si sta parlando di Izzo molto corteggiato in Italia e Lyanco richiesto sia dal Benfica che dal Bologna.
Probabile formazione e ballottaggi
Marco Giampaolo non cambia; continua e persevera con il suo modulo ideale: il 4-3-1-2. La squadra avrà bisogno di trasformarsi, integrare tutti i movimenti dettati, cambiare modo di difendere con la difesa che passerà da 3 a 4 e non sarà facile a causa del precampionato molto breve, ma il tecnico con il passare del tempo potrà costruire un progetto serio e degno della piazza in cui si trova. I nuovi acquisti potranno fortemente contribuire al cambiamento e molto probabilmente partiranno titolari insieme a qualche altro acquisto.
I probabili ballottaggi potrebbero riguardare i terzini, Rodriguez ed Ansaldi che potrebbero ruotare, ma l’esperto argentino potrebbe essere impiegato anche da mezz’ala. I difensori centrali molto probabilmente saranno Nkoulou e Bremer ma attenzione che potrebbe arrivare un nuovo rinforzo ad insediare il centrale brasiliano. In centrocampo si sta cercando ancora la giusta quadra con Linetty sicuramente titolare affiancato dal francese Meite ed un mediano che, se non arrivasse il colpo tanto atteso, potrebbe essere ricoperto da Rincon o dal giovane Jacopo Segre, giovane promettente in rampa di lancio. I ballottaggi sono molti, con Lukic ricambio di Linetty e l’infortunato Baselli che al ritorno scalpiterà per rubare il posto a Meite. Nel ruolo di mezz’ali potrebbero essere utili anche Segre e Rincon ma lo scopriremo solo nelle rimanenti amichevoli precampionato. Nel comparto offensivo avremo come trequartista Verdi con ricambio Berenguer e Iago (uno dei due potrebbe partire); davanti nessun dubbio con la coppia Belotti-Zaza. Come portiere il confermatissimo Sirigu che dopo essere stato accostato a molte Big di A dovrebbe rimanere in granata ancora un anno.
Modulo: 4-3-1-2
Probabile formazione: Sirigu, Rodriguez, Bremer, Nkoulou, Vojvoda, Linetty, Rincon/Segre, Meite, Verdi, Zaza, Belotti.