Nel match contro Ben Shelton a Indian Wells, vinto due set a zero, Sinner ha dimostrato ancora una volta tutta la sua classe.
I tantissimi tifosi di Jannik Sinner attendono con ansia il match di oggi contro Jiri Lehecka che potrebbe regalare al tennista italiano l’accesso alla semifinale di Indian Wells. Il cammino dell’altoatesino nel torneo californiano è al momento senza ostacoli: il vincitore degli ultimi Australian Open ha superato nettamente Kokkinakis, Struff e Shelton senza perdere fin qui nemmeno un set.
L’obiettivo di Sinner è provare a centrare il terzo trionfo di questo 2024 dopo quello di Melbourne e la vittoria nell’ATP 500 di Rotterdam. Solo in questo modo il 22enne di San Candido potrà scavalcare Carlos Alcaraz al secondo posto nel ranking ATP: non a caso per vincere il torneo di Indian Wells dovrà probabilmente vedersela proprio con lo spagnolo, specialmente dopo la clamorosa sconfitta di Novak Djokovic contro Luca Nardi.
Super Sinner, campione anche di eleganza: cosa è successo
Sinner sta giocando un gran tennis anche in California e sta oltretutto dimostrando una volta di più di avere un’eleganza fuori dal comune. Lo si è visto di nuovo anche nel corso della gara contro lo statunitense Ben Shelton, dove l’italiano è riuscito a imporsi per due set a zero (7-6, 6-1). Durante il match Jannik è stato richiamato dall’arbitro per aver perso tempo prima di un turno di battuta.
L’italiano aveva bisogno di cambiare una pallina, per questo ha ritardato ed è stato ripreso dall’arbitro del match. Sinner non ha molto gradito la chiamata, ma non ha perso la calma e si è rivolto con grande eleganza nei confronti del giudice di sedia. Il trionfatore di Melbourne 2024 si trovava in vantaggio 2-0 al tie break del primo set, quando ha deciso di ridare la pallina al raccattapalle – dopo averla fatta rimbalzare – per farsene passare un’altra.
La straordinaria forza mentale di Jannik: pubblico in estasi
Un gesto che ha provocato il superamento del limite di 25 secondi: per questo l’arbitro ha richiamato l’altoatesino per ‘time violation’. A quel punto Sinner si è fatto ridare indietro la pallina dal raccattapalle e l’ha mostrata all’arbitro, così da fargli notare come la stessa avesse un rimbalzo falso.
Sinner ha spiegato al giudice di sedia che non aveva intenzione di contestare il ‘warning’, ma soltanto mostrare le sue ragioni. “E’ tutto ok, dammi la time violation ma non è giusto“, ha detto Jannik. Nessun problema per l’italiano, che ha subito rifilato un ace a Shelton tra gli applausi del pubblico di Indian Wells. Un comportamento che oltre a confermare la grande eleganza del giovane talento dimostra anche la sua straordinaria forza mentale: l’episodio non lo ha minimamente turbato.