Milan – Frosinone, le pagelle 2019 | 19 Maggio 2018

MILAN

Donnarumma 8: inoperoso per tutta la prima frazione, nella ripresa para un rigore a Ciano ed è autore di un altro intervento miracoloso su Valzania.

Abate 6: non certo la sua migliore gara in rossonero, causa anche il rigore poi parato da Donnarumma, esce tra gli applausi di San Siro (dall’84’ Conti s.v.).

Musacchio 6,5: bene in fase difensiva, è lui dei due difensori a staccarsi per impostare la manovra.

Romagnoli 7: impeccabile in tutti i suoi interventi, ed anche nella comunicazione col direttore di gara, da vero capitano.

Rodriguez 6: in difesa non ha un gran da fare ed ha quindi spazio per proporsi in avanti, ma non è sempre preciso.

Kessie 6: presente in entrambe le fasi di gioco, l’unico neo sono le troppe palle perse in uscita.

Bakayoko 5,5: l’ex Chelsea oggi non ripete la gara del rientro di Firenze, è infatti macchinoso e non riesce a fare filtro a centrocampo  (dal 51′ Cutrone 6: non si vede molto, ,a la sua presenza in area mette pressione alla difesa ciociara).

Calhanoglu 6,5:non è sempre preciso, ma si fa vedere in ogni zona del campo e quando c’è da battagliare non tira mai indietro la gamba.

Suso 7,5: prima frazione non proprio impeccabile, nella ripresa è invece decisivo con le sue giocate. Da ricordare soprattutto la punizione con cui regala il 2-0 ai suoi.

Borini 6: la sua interpretazione del ruolo esalta i tifosi, rincorre infatti gli avversari, ed anche in avanti fa il suo dovere nonostante non sia sempre né preciso né bello da vedere.

Piatek 6,5 : tanti passaggi sbagliati, e movimenti non sempre giusti, ma ha l’enorme merityo di sboccare una partita complicata, e per oggi basta ed avanza (dall’81 Castillejo s.v.).

FROSINONE

Bardi 6: bene in uscita, non poteva fare nulla in occasione dei gol subiti.

Goldaniga 5,5: bene nel primo tempo, nella ripresa non è impeccabile in marcatura.

Ariaudo 6: ottimo il lavoru su Piatek, che segna quando non è marcato dall’ex Juve.

Brighenti 5,5: non riesce a contenere un Suso in giornata .

Zampano 6: discreta gara per l’ex Pescara che si fa apprezzare anche per qualche discesa in avanti.

Paganini 6,5: ha il grande merito di guadagnarsi il rigore, in più è uno dei più propositivi fra gli uomini di Baroni.

Sammarco 5,5: l’ex di turno non riesce ad impostare il gioco con precisione, ed anche le sue conclusioni non sono certo memorabili.

Maiello 5,5: anche lui non riesce a far girare bene il pallone, non forzando mai la giocata.

Beghetto voto 5,5:lascia troppo campo sula parte sinistra del campo facendosi così prendere in infilata in più di un’occasione (dal 74′ Valzania 5,5: soffre le avanzate di Borini e Calhanoglu).

Ciano 5: non ha grandi occasioni da goal, ma fallisce il rigore del vantaggio e non lavora molto per la squadra (dal 78′ Ciofani s.v.).

Trotta 5: prestazione a dir poco incolore, sbaglia tutti gli appoggi e la sua presenza in area è pressoché inesistente (dal 65′ Dionisi 6: entra subito in partita facendo vedere che ci sa ancora fare col pallone tra i piedi).

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