La scenetta esilarante che ha fatto ridere mister Daniele De Rossi durante la partita Roma-Milan di Europa League.
Nonostante la tensione per il match, per Daniele De Rossi c’è stato anche un momento di euforia durante le fasi di Roma Milan, ovvero il match valevole per l’accesso alle semifinali di Europa League. Il tecnico dei giallorossi improvvisamente si sarebbe messo a ridere con uno dei giocatori più rappresentativi della squadra: l’attaccante Stephan El Shaarawy. Un episodio che è stato immortalato dalle telecamere di Sky, ma che solo ora è stato chiarito.
La risata di Daniele De Rossi durante Roma-Milan
La vicenda sarebbe legata ai crampi di Stephan El Shaarawy. Il giocatore si sarebbe avvicinato al proprio mister, dicendo come risentiva della prestazione a “tutto campo” per la sfida di Europa League. Una situazione che si è verificata negli ultimi istanti del match con il Milan, in una situazione dove i ragazzi di De Rossi dovevano gestire i due gol di vantaggio e soprattutto l’espulsione di un proprio giocatore durante la partita.
L’episodio durante tra De Rossi ed El Shaarawy
Secondo le testimonianze, El Shaarawy aveva dato tutto in campo durante la partita con il Milan (club che lo lanciò nel grande calcio intorno al 2011). Dopo una prestazione di grande sacrificio e che ha permesso di contenere l’assalto degli uomini di Stefano Pioli, il Faraone si sarebbe avvicinato alla panchina giallorossa e sarebbe crollato a terra per la stanchezza. I crampi infatti si stavano facendo sentire nelle gambe dell’attaccante 31enne.
De Rossi, che oggi gode di grande stima all’interno del suo spogliatoio, si è subito precipitato ad aiutare il proprio giocatore. Peccato abbia alzato e massaggiato la gamba sbagliata, in una scena simpatica che ha fatto ridere sia El Shaarawy che lo stesso allenatore della Roma.
Il sorriso sulla panchina della Roma
La vicenda simpatica ha impreziosito ulteriormente il clima che si vive nello spogliatoio giallorosso, soprattutto dopo lo storico accesso alla seconda semifinale di Europa League. A differenza di Jose Mourinho, che di fatto era stato sollevato per le acredini con lo spogliatoio e i giocatori più rappresentativi, De Rossi si sta facendo amare dai propri giocatori: ha riportato quella leadership che mancava da tanto a Trigoria, come ai tempi dove vestiva tacchetti e maglia numero “16” per scendere in campo coi giallorossi.
Ma soprattutto c’è un fattore che rende la cavalcata di De Rossi più magica sulla panchina giallorossa: il tecnico dà il massimo perché tifa questi colori e ne è una bandiera al pari di Francesco Totti e gli altri leggendari calciatori che hanno vestito la maglia di questo club.