Allegri cambia tutto in questa 5^ giornata di campionato. Ribery pronto a scendere in campo dal primo minuto contro il Verona.
Sono diversi i cambiamenti svolti dagli allenatori in vista di questa 5^ giornata di campionato. Dei cambi di formazione dettati soprattutto dalla stanchezza dato che i giocatori hanno avuto solo due giorni di riposo fra la gara di domenica e questo primo turno infrasettimanale.
Il primo match in programma per quest’oggi, quindi, è Salernitana– Verona. L’incontro sarà fondamentale soprattutto per i padroni di casa, ancora alla ricerca del loro primo punto in campionato. A guidare l’attacco della formazione campana, quindi, oltre ai soliti Simy e Gondo ci sarà Franck Ribery. Quasi nessun cambiamento rispetto all’ultima gara per Tudor, al momento, infatti, l’unico ballottaggio riguarda Lasagna il quale potrebbe lasciare la maglia da titolare a Kalinic.
Cambia tutto, invece, Massimiliano Allegri nella trasferta di La Spezia. Un turno di riposo a Locatelli e Chiellini, al loro posto McKennie e De Ligt. In attacco spazio dal primo minuto a Kean che prenderà il posto di Morata al fianco di Dybala. Scelte quasi obbligate, invece, per i padroni di casa dati i molti infortuni. L’unica incertezza per Thiago Motta riguarda solo l’attacco con Antiste attualmente in vantaggio su Nzola.
Il Milan e lo Spezia dovranno fare i conti con diversi infortuni
Buone notizie per il Cagliari che nel match delle 20:45 contro l’Empoli dovrebbe avere nuovamente a disposizione Godin e Strootman, con quest’ultimo dato persino come titolare al momento. In attacco Keita, invece, sarebbe in leggero vantaggio su Pavoletti. L’Empoli prova a sorprendere i rossoblu buttando nella mischia Pinamonti dal 1′ affianco al bomber Mancuso.
Formazione obbligata anche per il Milan che contro il Venezia avrà a disposizione per l’attacco il solo Rebic. Ancora ai box, infatti, Giroud ed Ibrahimovic che dovrebbero rientrare al pieno della forma solamente nella prossima giornata. Indisponibili, infine, anche Bakayoko, Kjaer, Krunic e Calabria. Dall’altra parte gli ospiti si schierano con un 4-3-3 con però un ballottaggio serrato fra gli attaccanti, difficile dire con certezza chi partirà dal primo minuto.
Passando a Sampdoria– Napoli, qui i blucerchiati attendono ancora notizie dall’infermeria per Adrien Silva e Thorsby, entrambi usciti malconci dalla gara con l’Empoli. Al momento i due centrocampisti sono dati in panchina, al loro posto, infatti, ci saranno Ekdal e Askildsen. Confermata dopo le 3 reti messe a segno ad Empoli la coppia d’attacco Caputo– Quagliarella.
Nel Napoli è finalmente tornato a disposizione Meret anche se ad oggi Spalletti non sembra voler forzare il recupero schierando ancora una volta Ospina. Come esterno destro titolare, inoltre, Politano sembra in leggero vantaggio su Lozano. Tornano negli 11, inoltre, anche Zielinski e Manolas.
Passiamo alla difficile gara fra Torino e Lazio. Per invertire il periodo no dei biancocelesti Maurizio Sarri proverà a cambiare qualche elemento. Pedro, Lucas Leiva e Luiz Felipe lasceranno il posto rispettivamente a Zaccagni, schierato come ala d’attacco, a Cataldi e a Patric eccezionalmente nel ruolo di difensore centrale. Dopo il goal vittoria nell’ultimo match è costretto a rimanere in panchina per infortunio Pjaca. Spazio per Mandragora fin dal fischio d’inizio, quindi, che avrà il compito di guidare il centrocampo granata.
Infine, nel posticipo del giovedì si sfideranno Roma ed Udinese. Per i giallorossi con Vina ancora fuori si rivedranno in difesa da titolari Calafiori e Smalling. Sulle fasce invece Zaniolo e Mkhitaryan sarebbero in vantaggio sugli altri. Dovrebbe invece partire titolare Abraham ansioso di riscatto dopo la sconfitta di Verona. Sarà un Udinese iper difensiva quella in campo all’Olimpico, quindi, con il solo Pereyra alle spalle di Pussetto per dar via all’offensiva della squadra. Dietro, infine, cambia poco con il solo Zeegelaar al posto dell’infortunato Larsen.