All’inizio della prossima settimana è attesa la sentenza sul caso che vede protagonisti Acerbi e Juan Jesus: l’interista rischia grosso.
Il verdetto su Francesco Acerbi è atteso per l’inizio della prossima settimana. Lunedì o al massimo martedì si saprà se il difensore dell’Inter dovrà scontare o meno una squalifica per le presunte offese razziste rivolte a Juan Jesus durante Inter-Napoli di domenica scorsa a San Siro.
Il procuratore federale Giuseppe Chinè ha ascoltato entrambi i giocatori coinvolti in questo brutto episodio e ha letto attentamente il referto dell’arbitro La Penna. La Procura della FIGC ha poi avuto modo di visionare tutti i filmati disponibili per cercare di capire cosa abbia detto davvero Acerbi a Juan Jesus.
La quantità di immagini è davvero notevole ma non sembra esserci un frame della frase incriminata. Nei video esaminati da Chinè si vede solo il difensore del Napoli che protesta con il direttore di gara e subito dopo il chiarimento tra i due giocatori. Come noto, Juan Jesus sostiene che Acerbi gli abbia detto “Vai via, sei solo un ne**o“, mentre l’ex laziale ribadisce di aver detto soltanto “Ti faccio nero“.
Acerbi rischia una squalifica di dieci giornate
Pur non essendoci prove certe la giustizia sportiva può muoversi anche in base a indizi che hanno una percentuale di probabilità superiore alla media. Ma cosa accadrebbe se venisse accertato l’insulto razzista pronunciato da Acerbi nei confronti di Juan Jesus? Le conseguenze per il difensore nerazzurro sarebbero molto pesanti.
Acerbi, infatti, verrebbe sanzionato con una squalifica di almeno dieci giornate oppure con uno stop a tempo (ad esempio per due o tre mesi, ndr), come chiaramente riportato nell’articolo 28 del Codice di giustizia sportiva. Il 34enne, in caso di colpevolezza, si troverà costretto a pagare anche un’ammenda da 10.000 a 20.000 euro.
E se invece le indagini non facessero emergere insulti razzisti da parte di Acerbi? Il giocatore potrebbe comunque essere punito per condotta gravemente antisportiva.
L’Inter è infastidita: i nerazzurri valutano la separazione
La giustizia sportiva agirebbe come già fatto nel caso della rissa tra Lukaku e Ibrahimovic in un Milan-Inter di Coppa Italia del 2021. Il difensore nerazzurro verrebbe quindi sanzionato per la violazione dell’articolo 39 del Codice di giustizia sportiva. In tal caso la squalifica minima sarebbe di due giornate, che però potrebbero essere anche di più in presenza di aggravanti.
Non è tutto, perché Acerbi rischia anche di vedere terminata la sua esperienza all’Inter. La società non ha gradito molto il comportamento del giocatore. Se dovesse arrivare una dura squalifica il club nerazzurro potrebbe anche valutare la separazione a fine stagione.
I rumors rivelano che Marotta avrebbe già trovato il sostituto: il nome ‘caldo’ è Kim, difensore del Bayern Monaco ed ex colonna del Napoli che vinse il tricolore lo scorso anno.
