Europa League, sorride anche la Rai. Le squadre italiane in fondo alla competizione potrebbero agevolare anche il Servizio Pubblico italiano.
Europa League, la Rai guarda al mercato del pallone. Secondo le ultime indiscrezioni, dalle parti di viale Mazzini sarebbe raggiunto l’accordo con i vertici internazionali per quanto riguarda i diritti di trasmissione delle partite di coppa. Fetta di torta in esclusiva a Sky, ma con le italiane in fondo c’è la possibilità per la tv di Stato di acquisire due quarti di finale, due semifinali e il rebus finale.
L’ultimo atto della coppa è ancora in forse. La tv pubblica ci sta pensando, mentre per il resto è tutto risolto. Roma, Milan e Atalanta andranno in chiaro a turno. Ovviamente più vanno avanti e più si concretizza la possibilità di vedere altre partite sulla generalista. Il rapporto della Rai con i diritti di trasmissione sportiva è complicato.
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Rai, Europa League in chiaro: il pacchetto di partite
L’azienda di viale Mazzini ha preso due volte un granchio chiamato Mondiale: la Rai aveva i diritti delle ultime due edizioni del Campionato del Mondo. L’assenza dell’Italia però ha complicato le cose, gli sponsor sono scappati – in parte – e il rientro dell’acquisto non è stato così immediato.
Azzardo che si è ritorto contro a dirigenti e capi struttura sul piano economico e professionale. La strada da fare per rientrare, ora, è lunga ma ci sono buone possibilità. Serve soltanto l’occasione giusta: quella che questa fase di Europa League rappresenta, anche e soprattutto per le italiane in campo. Non resta, dunque, che aspettare il fischio d’inizio che sancirà una nuova fase anche in ambito comunicazione.
