Ieri sera si è conclusa la 34a giornata di Serie A: vediamo insieme quali sono stati i top e i flop tra i portieri.
La 34a giornata di Serie A si è conclusa ieri sera con il netto successo (3-0) del Genoa sul Cagliari. Per il Grifone la permanenza in Serie A è ormai matematicamente assicurata, mentre per i sardi ci sarà ancora molto da sudare. Questo turno di campionato offriva anche due big match come Juventus-Milan e Napoli-Roma, ma solo la sfida del Maradona ha regalato emozioni importanti ai tifosi.
All’Allianz Stadium, infatti, bianconeri e rossoneri non sono andati oltre lo 0-0, mentre il secondo tempo della gara di Napoli è stato un susseguirsi di reti e capovolgimenti. Alla fine il match è terminato 2-2 ed è un punto che fa più contenta la Roma. Il Bologna ha fallito l’aggancio al terzo posto, pareggiando in casa con l’Udinese (1-1). L’Inter, nonostante lo scudetto già acquisito, non ha fatto sconti al Torino (2-0). Vittorie anche per Fiorentina, Atalanta, Frosinone e Lazio, mentre Lecce-Monza è terminata 1-1.
Portieri, i top e i flop della 34a giornata
Ma vediamo ora insieme quali sono stati i top e i flop della 34a giornata tra i portieri. Partendo dai top non si può non menzionare l’ottima prestazione di Marco Sportiello in Juventus-Milan. Chiamato a sostituire Maignan per un problema all’adduttore accusato dal francese nel riscaldamento, il portiere italiano ha compiuto diversi interventi decisivi evitando così la sconfitta al Diavolo.
Un’altra grande prova è certamente quella di Mile Svilar in Napoli-Roma. Il portiere di Anversa era stato protagonista già nel primo tempo di alcune prodezze, tra cui l’uscita su Anguissa. Nella ripresa si ripete con interventi super su Lobotka e su Osimhen: ormai il 24enne è davvero una garanzia per De Rossi.
Tra i top va segnalata anche la prova di Lorenzo Montipò. Il portiere del Verona ha fatto davvero di tutto per fermare gli attacchi laziali, dicendo no soprattutto a Isaksen, Felipe Anderson e Castellanos. Alla fine ha dovuto incassare la rete del grande ex Zaccagni, ma la sua prestazione è stata decisamente positiva.
Okoye, che erroraccio: il Bologna ringrazia
Tra i flop, invece, segnaliamo Elia Caprile dell’Empoli. Il 22enne estremo difensore intuisce soltanto il rigore di Pasalic senza riuscire a respingerlo: poteva poi fare qualche cosa in più sulla rete di Lookman che ha fissato il punteggio sul 2-0 per l’Atalanta.
Ma la prestazione peggiore è certamente quella di Maduka Okoye dell’Udinese. Gravissimo l’errore sulla punizione di Saelemaekers, che fa perdere ai friulani due punti preziosissimi in chiave salvezza.
Infine non benissimo nemmeno Benoit Costil della Salernitana. Sui primi due gol del Frosinone – rigore di Soulé e raddoppio di Brescianini – poteva fare poco, ma sulla terza rete di Zortea è apparso davvero in ritardo.
